INIZIATIVA DI CONTRASTO ALLA CONTRAFFAZIONE: incontro sul tema contraffazione e presentazione e distribuzione Vademecum : la Contraffazione.
INIZIATIVA DI CONTRASTO ALLA CONTRAFFAZIONE: incontro sul tema contraffazione e presentazione e distribuzione Vademecum : la Contraffazione.
La commercializzazione di prodotti contraffatti incide sulla sicurezza e la salute dei consumatori, e danneggia l’economia italiana poiché l’imitazione fraudolenta di un prodotto provoca fenomeni di concorrenza sleale (producendo gravissimo danno allo sviluppo della ricerca e alla capacità di innovazione). Il fenomeno riguarda diversi settori: la Lega Consumatori ha studiato in particolare la contraffazione dell’abbigliamento e delle calzature a partire da quelle sportive comparti nei quali la contraffazione sta avendo la massima diffusione ed ha prodotto il Vademecum per il consumatore in italiano e in inglese corredato dalle BUONE RFEGOLE DA SEGUIRE.
La contraffazione si estende dalla moda ai giocattoli, dagli occhiali ai cosmetici, passando naturalmente per l’alimentazione, che, soprattutto in questo periodo di straordinaria visibilità per il made in Italy, grazie all’Expo, è ad alto rischio. I prodotti più contraffatti sono, infatti, quelli rappresentativi della qualità della produzione agroalimentare italiana. Il Rapporto “Agro- mafie” sui crimini agroalimentari in Italia sostiene che il giro d’affari di questo comparto è di circa 14 miliardi di euro.
Che fare? Di fronte alla contraffazione bisogna proporre l’applicazione delle leggi e al tempo stesso crescere e far crescere la persona e la famiglia come consumatori liberi, informati, capaci di discernimento e protagonisti attivi di uno sviluppo equo e solidale nel quale la contraffazione è bandita e contrastata. Il consumatore libero e responsabile è convinto del suo diritto-dovere e potere di scelta negli acquisti, predilige i canali di vendita sicuri, legge le etichette e diffida da prodotti a prezzo troppo basso e segnala alle Autorità competenti i prodotti e le pratiche fuori legge.
Il Vademecum: LA CONTRAFFAZIONE DELL’ABBIGLIAMENTO E DELLE CALZATURE SPORTIVE è distribuito presso le sedi e gli sportelli di Lega Consumatori e presso di essi è possibile reperire anche i Vademecum prodotti dalla altre associazioni dei consumatori per gli altri comparti.
Inoltre sul sito www.iosonoriginale.it sono disponibili utili vademecum per difendersi dal “falso”: alimentazione, abbigliamento, apparecchiature informatiche, occhiali, pelletteria, calzature, giocattoli, arredo e design e orologeria e oreficeria.
Le sedi e gli sportelli di Lega Consumatori sono aperti e disponibili al dialogo, alla informazione e alle esigenze di difesa dei cittadini consumatori e delle famiglie.
Data 22/08/2015.
Lega Consumatori Pordenone
Gianni Franco Vendrame
Via Revedole , 1
33170 Pordenone
Tel. Fax. 0434221259 mercoledì 09.00 alle 12.00 15.00 alle 18.00 venerdì 09.00 alle 12.00
cell. 3204139730 – 3386863241 tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30 escluso venerdì pomeriggio ‘ sabato e domenica
vendramegiannifranco@libero.it
pordenone@legaconsumatori.it
Roma, 29 luglio 2015 – Che cos’è la contraffazione? Come riconoscere un “falso” e chi tutela i consumatori? A queste domande rispondono i vademecum sulla contraffazione redatti dalle Associazioni dei consumatori (Assoutenti, ACU, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori e Utenti Radio Televisivi) nell’ambito del progetto “Io sono originale”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – UIBM e realizzato dalle associazioni dei consumatori del CNCU*.
Come si legge nei vademecum, scaricabili online dal sito www.iosonoriginale.it (insieme agli altri materiali prodotti per il progetto), “con il termine ‘contraffare’ si intende la riproduzione di un bene in maniera tale che venga scambiato per l’originale ovvero produrre, importare, vendere o impiegare prodotti o servizi coperti da proprietà intellettuale.”
La commercializzazione di prodotti contraffatti incide sulla sicurezza e la salute dei consumatori, ma anche sull’economia del Paese poiché l’imitazione fraudolenta di un prodotto può anche provocare deviazioni del traffico commerciale e fenomeni di concorrenza sleale (producendo gravissimo danno allo sviluppo della ricerca e alla capacità di innovazione). Il fenomeno riguarda diversi settori: dalla moda ai giocattoli, dagli occhiali ai cosmetici, passando naturalmente per l’alimentazione, che, soprattutto in questo periodo di straordinaria visibilità per il made in Italy, grazie all’Expo, è ad alto rischio. I prodotti più contraffatti sono, infatti, paradossalmente quelli rappresentativi della qualità della produzione agroalimentare italiana.
Il Vademecum Alimentare riporta anche i numeri del secondo il 2° Rapporto “Agro- mafie” sui crimini agroalimentari in Italia elaborato da Coldiretti/Eurispes, si tratta di giro d’affari di circa 14 miliardi di euro nel 2013, con un aumento record del 12% rispetto ai due anni precedenti.
Come possono difendersi i consumatori? Il primo passo verso una tutela del cittadino è una chiara conoscenza dei propri poteri e diritti: non solo, dunque, il potere di scelta negli acquisti, prediligendo i canali di vendita ufficiali, leggendo le etichette e diffidando da prodotti a prezzo troppo basso, ma anche segnalando alle Autorità competenti i prodotti e le pratiche fuori legge.
All’interno dei vademecum sono presenti numerosi consigli su come riconoscere un prodotto originale rispetto al contraffatto; e in particolare per l’alimentazione è possibile consultare i regolamenti anti-contraffazione in vigore per il settore alimentare e un’utile indirizzario delle Autorità a cui rivolgersi in caso di una frode alimentare. Nell’ultima parte della guida, le schede sulle etichette dei principali prodotti agroalimentare, rappresentano un utile bussola per i consumatori consapevoli.